FINOCCHIO
Finocchio Selvatico (Foeniculum vulgare)
Il nome deriva dal latino “fenuculum”, piccolo fieno, così chiamato per via della sottigliezza delle foglie e dell’odore aromatico. I semi di finocchio erano impiegati dagli assiro-babilonesi nei dolori gastrici e, successivamente, consigliati dalla scuola medica salernitana nel meteorismo intestinale. Insieme ad Anice, Coriandolo e Cumino, i semi di finocchio rientravano nella preparazione “carminativa” dei “quattro semi caldi” ritenuta efficace contro il meteorismo intestinale.
Proprietà: antinfiammatorio, antispasmodico, aromatico, digestivo, galattagogo, antimicrobico, espettorante, diuretico contro gonfiore, spasmi e flatulenza, antifermentativa, diuretica, stimolante la secrezione lattea.
Usato per contrastare il meteorismo intestinale, l’intestino irritabile, la ritenzione idrica, edemi e per aumentare la montata lattea per la presenza di fitoestrogeni conosciuti per le loro proprietà galattogene.
Ad uso esterno, come infuso di semi di finocchio, si può usare per fare sciacqui agli occhi in caso di congiuntivite e infiammazioni delle palpebre.
L’erborista Gianfranco, dice: ottimo per aumentare la diuresi e come digestivo non manca mai nelle mie tisane. Da secoli usato per le mamme per aiutare a far arrivare una buona montata lattea.