AGLIO
Allium Sativum

Deriva da “al”, radice che si trova nelle lingue dei popoli celti e che significa caldo, bruciante. In sanscrito è chiamato “bhutanga”, vale a dire, uccisore di mostri. Celebrato fin dall’epoca del Sumeri in tutte le regioni della terra perché capace di incrementare la forza e la resistenza fisica, nonché di prevenire le malattie infettive. Viene definito da Nicholas Culperer “panacea del povero, rimedio di tutti i mali e di tutte le malattie”

Proprietà: contribuisce al controllo dell’ipertensione ed è antimicrobico, ipocolesterolemizzante, ipoglicemizzante, stimolante delle difese immunitarie, antiossidante, disinfettante intestinale, antisettico polmonare.

La regolare assunzione di Aglio contribuisce a diminuire il tasso di colesterolo e quindi l’incidenza delle malattie cardio-vascolari. Ha proprietà vasodilatatorie e aumenta la resistenza alle infezioni.  A livello dell’apparato respiratorio, come infuso o decotto, svolge azione stimolante e antisettica, balsamica ed espettorante: per questo è consigliato contro le malattie da raffreddamento e i disturbi dei fumatori cronici. Favorisce la produzione di succhi gastrici e stimola il flusso biliare con proprietà spasmolitiche e antidiarroiche leggere a livello intestinale.

Ad uso esterno, applicare il succo di Aglio diluito con acqua su piaghe e ferite, oppure lo spicchio di Aglio schiacciato su calli e verruche.

Può interferire con il trattamento anticoagulante.

Gianfranco l’erborista dice: attenzione a non esagerare con l’aglio crudo perché può provocare delle ulcere intestinali. Ottimo a piccole dosi come vasodilatatore, di grande aiuto per l’ipertensione arteriosa e per tenere lontani, o far scappare, parassiti e ossiuri dal nostro apparato intestinale.
In casa nostra – ad esempio – non manca mai! Se trovate dell’aglio orsino: in cucina è fantastico!

Grazie per averci letto. A giovedì prossimo!