Spesso siamo di fretta quando mangiamo.
Tra ufficio, lavoro, commissioni, figli e altro, ci ritroviamo letteralmente a “incastrare” un pasto se e quando abbiamo tempo.
Così però non va bene: non fa bene.
Dedicate ad almeno un pasto al giorno: tempo, calma, rispetto. Dedicate a quel momento pensieri di gratitudine per il cibo che avete davanti, scegliete degli alimenti che donano pace ed equilibrio, che siano sani e integri. Restate in silenzio e assaporate ogni boccone con presenza.
Iniziate a fare ordine nella vostra alimentazione
scegliendo di togliere, invece che aggiungere;
di ridurre invece che abbondare;
di semplificare invece che complicare.
Di rallentare invece che avere fretta.
Questo vi aiuterà non solo a portare equilibrio al vostro corpo, ma anche ai vostri pensieri e alle vostre emozioni.
E vi accorgerete sempre di più di cosa fa bene al vostro organismo e cosa invece no; di quanto mangiare in termini di porzioni e della differenza che fa la qualità e la purezza di quel che scegliete.
Ci nutriamo almeno tre volte al giorno, tutti i giorni, per una vita intera: il cibo va vissuto con consapevolezza e presenza, gioia e rispetto.
Educhiamoci a farlo sempre di più.
È tempo per voi, è tempo per la vita:
rendetelo sacro.